23 Ottobre 2011
Virtus Medicina: Montanari 7, Marinelli 8, Govi 12, Caprara 19, Amari 1 ,
Morara 2, Astorri 8, Quartieri 3, Musolesi 14, Neri 11. All.: Castriota.
Tiri liberi: 16/20.
Gruppo Trevi Cesena: Zampa 0, Montaguti 1, Ciavarella 0, Stramiglio 8, Orioli
7, Bernabini 12, Chezzi 0, Conocchiari 5, Rossi 9. All .: Senni.
Tiri liberi: 3/6. Usciti per 5 falli: Bernabini.
Arbitri: Tugnoli e Del Monaco di Bologna.
Una Gruppo Trevi Cesena irriconoscibile rispetto alle prime due giornate di campionato cede nettamente a Medicina di fronte ad un’ottima avversaria che ha dominato in lungo e in largo fin dalle primissime battute. Una prestazione tanto negativa che si può spiegare solo in parte, con le assenze di Pistocchi e Gallì, e l’infortunio a metà gara di Orioli, ma che è conseguenza palese di un approccio alla gara senza dubbio inadeguato, come dimostra ampiamente il punteggio di 26-2 dell’ottavo minuto del primo quarto.
I padroni di casa dimostrano una grande intensità, mentre Cesena,spesso costretta a conclusioni affannose allo scadere dei 24″, subisce enormemente in difesa sia il
reparto lunghi felsineo, guidato dal totem Neri, che quello degli esterni, tra
cui spicca l’altro veterano Caprara.
Chiuso il quarto con un eloquente 6 a 31, Cesena ha una buona reazione alla ripresa del gioco e riesce a contenere il passivo in termini meno allarmanti (42 a 27) vincendo il quarto con un confortante parziale di 21 a 11.
Dopo la pausa lunga potrebbe addirittura cambiare il match con la tripla di Orioli che beffardamente entra ed esce dall’anello, ma quando poco dopo lo stesso Orioli si infortuna leggermente, Medicina si riprende in mano il match. Cesena non riesce nemmeno più ad avvicinarsi all’area pitturata e si affida unicamente alle scentrate
conclusioni dalla distanza, favorendo il dilatarsi di un distacco che diventa
imbarazzante.
Coach Senni, perso per perso, decide così di dare più minuti sul campo ai suoi giocatori meno esperti sperando che imparino il più in fretta possibile a calarsi nel clima di una C2 che sembra ancora abbastanza indigesta.
Venerdì 28, per il derby contro Forlimpopoli (ore 21.00 al PalaIppo), sarà senza dubbio necessario ritrovare lo spirito giusto per poter considerare Medicina solo una brutta ed
episodica pagina da girare in fretta, anche se dalla infermeria giungono segnali non proprio confortanti e l’emergenza potrebbe pericolosamente prolungarsi.
Pubblicato da cesenabasket in News
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